Pongo (zoologia)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – "Orango" rimanda qui. Se stai cercando altri significati, vedi Orango (disambigua).
Disambiguazione – "Orangutan" rimanda qui. Se stai cercando il personaggio di One Piece, vedi Orangutan (personaggio).
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Pongo
Esemplari maschi di orango del Borneo, di Sumatra e di Tapanuli
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Euarchontoglires
(clade) Euarchonta
Ordine Primates
Sottordine Haplorrhini
Infraordine Simiiformes
Parvordine Catarrhini
Superfamiglia Hominoidea
Famiglia Hominidae
Sottofamiglia Ponginae
Genere Pongo
Lacépède, 1799
Specie
Areale

Pongo (Lacépède, 1799) è un genere di primati della famiglia degli ominidi le cui specie sono comunemente indicate come oranghi.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il termine pongo deriva dal termine mpungu, usato nella lingua kikongo per definire una grande scimmia dei boschi simile all'uomo, probabilmente il gorilla[1][2].

Il termine orango deriva dall'abbreviazione del termine orangotango, da orangutan, termine derivato dalle parole malesi orang, "uomo" e hutan, "foresta". La gente del posto originariamente usava il termine per riferirsi a persone che vivevano nella foresta.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Comprende le seguenti specie:

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Vive nelle foreste pluviali con vegetazione fitta, in presenza di paludi e nelle foreste decidue e di montagna del Borneo e di Sumatra.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Scheletro.

Unico primate di grandi dimensioni oggi presente al di fuori del continente africano, ha abitudini solitarie probabilmente connesse al fatto che possiede pochi predatori da cui guardarsi.

Si ciba prevalentemente di vegetali ma consuma anche insetti, uova di uccelli e piccoli vertebrati. Come scimpanzé e bonobo ha sviluppato l'utilizzo di utensili.

Gli oranghi mostrano una locomozione arborea a tratti bipede simile a quella che potrebbe aver caratterizzato l'antenato comune delle grandi scimmie antropomorfe[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cfr. G. Battista Casti, Gli animali parlanti
  2. ^ Cfr. Nicola Zingarelli, Vocabolario della lingua italiana, alla voce "Pongidi"
  3. ^ (EN) S. K. S. Thorpe, R. L. Holder e R. H. Crompton, Origin of Human Bipedalism As an Adaptation for Locomotion on Flexible Branches, in Science, vol. 316, n. 5829, 2007-06, pp. 1328–1331, DOI:10.1126/science.1140799. URL consultato il 6 settembre 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàGND (DE4172700-9 · NDL (ENJA00568917
  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi