Retablo maggiore di Santa Maria del Regno

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Retablo Maggiore di Santa Maria del Regno
AutoriMartin Torner e Giovanni Muru (predella)
Data1515
Tecnicaolio su tavola
Dimensioni1000×600 cm
UbicazioneChiesa di Santa Maria del Regno, Ardara

«Il dipinto mantiene gli sfondi dorati che luccicano dolcemente nell'oscurità dell'antica chiesa e i bei colori accesi che bruciano sui ceri dell'altare. Per chi entra l'effetto generale è indescrivibili _ stupore, godimento degli splendidi colori e del complesso disegno iconografico dell'insieme, un senso di pienezza totale (...)»

Il Retablo Maggiore di Santa Maria del Regno è una pala d'altare cinquecentesca realizzata da Martin Tornèr, [1] e dal pittore Giovanni Muru [2] appartenente alla scuola del Maestro di Castelsardo.[3]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il retablo rappresenta la scena della messa di san Gregorio, come la maggioranza dei tabernacoli o comunque dei pannelli centrali dei polittici sardi di ispirazione o fattura iberica del XV e XVI secolo.[4] La diffusione di questa soluzione iconografica era dunque pressoché universale nel mondo artistico sardo-catalano del tempo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ nativo di Maiorca e di educazione valenzana, Foiso Fois lo aveva identificato nel Maestro di Castesardo.
  2. ^ Di quest'ultimo è presente la firma. L'iscrizione fu rinvenuta da Giovanni Spano che la pubblicò su Giovanni Muru, pittore sardo del XVI secolo, tavole nella chiesa di Ardara, Bullettino Archeologico Sardo V, 1859 pp. 143-151
  3. ^ leggi online su Il ciclo dell'arte catalana e spagnola in Sardegna, Sardegna Cultura
  4. ^ G. Goddard King, Pittura sarda del Quattro-Cinquecento, Nuoro

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]