Sant'Arcangelo

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Sant'Arcangelo
comune
Sant'Arcangelo – Stemma
Sant'Arcangelo – Bandiera
Sant'Arcangelo – Veduta
Sant'Arcangelo – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Basilicata
Provincia Potenza
Amministrazione
SindacoSalvatore La Grotta (lista civica Civicamente insieme) dal 22-9-2020
Territorio
Coordinate40°14′54.67″N 16°16′13.66″E / 40.24852°N 16.27046°E40.24852; 16.27046 (Sant'Arcangelo)
Altitudine388 m s.l.m.
Superficie89,1 km²
Abitanti5 996[1] (31-12-2021)
Densità67,3 ab./km²
FrazioniSan Brancato
Comuni confinantiAliano (MT), Colobraro (MT), Roccanova, Senise, Stigliano (MT), Tursi (MT)
Altre informazioni
Cod. postale85037
Prefisso0973
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT076080
Cod. catastaleI305
TargaPZ
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 1 614 GG[3]
Nome abitantisantarcangiolesi
Patronosan Michele Arcangelo
Giorno festivo8 maggio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Sant'Arcangelo
Sant'Arcangelo
Sant'Arcangelo – Mappa
Sant'Arcangelo – Mappa
Posizione del comune di Sant'Arcangelo all'interno della provincia di Potenza
Sito istituzionale

Sant'Arcangelo è un comune italiano di 5 996 abitanti della provincia di Potenza in Basilicata.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Il paese sorge a 388 metri di altitudine sul livello del mare (min 137, max 772), sulle alture alla destra del medio corso del fiume Agri.

Il territorio del comune ha un'estensione di 89,1 km².

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel territorio comunale furono viste tracce di insediamenti risalenti all'VIII secolo a.C. Tra la fine del V secolo a.C. e gli inizi del IV, la valle dell'Agri fu occupata dai Lucani, a cui appartiene la necropoli di San Brancato, dove negli anni ottanta furono scoperte circa duecentoventi sepolture. Un piccolo centro abitato ad essa riferibile, databile tra il IV e il III secolo a.C. è stato rinvenuto tra le contrade Gavazzo, Cannone e Mulino.

Nel III secolo a.C. i Lucani furono alleati dei Romani ed ebbero la cittadinanza romana nel I secolo a.C. Il centro di San Brancato decadde a favore della colonia romana di Grumentum.

L'attuale Sant'Arcangelo venne fondata dai Longobardi del ducato di Benevento nella seconda metà del VII secolo e prese il nome dall'arcangelo San Michele, loro patrono.

Sotto i Normanni compare nel Catalogus baronum, un registro per il servizio militare redatto sotto il re Guglielmo il Buono, del 1150-1168, come feudo in possesso del conte di Andria, con quattro vassalli, che poteva fornire 10 militi.

Sotto gli Angioini nel 1305 il vescovo di Anglona protestò con il re a causa del tentativo del feudatario di Sant'Arcangelo di impadronirsi dell'abbazia di Santa Maria d'Orsoleo. Il feudo appartenne a Nicolò Lamarra, da cui passò nel 1390 a Beatrice di Ponziaco, e poi a Carlo d'Artus, a seguire a Pietro Barrile.

Il 27 agosto 1826 i Barrile ne ottennero il titolo di principe. Dopo l'estinzione di questa famiglia il solo feudo passò alla famiglia Colonna dei principi di Stigliano, mentre il titolo di principe passò invece dal 1853 ai Ricciardi, duchi di Caivano, marchesi di Fuscaldo e conti dei Camadoli.

Nel Regno d'Italia fu sede di mandamento appartenente al circondario di Lagonegro e alla diocesi di Anglona-Tursi.

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma comunale e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica dell'11 dicembre 1974.[4]

«Di verde, a San Michele Arcangelo di carnagione, con ali, dalmatica e gambali d'oro, impugnante con la destra una spada d'argento e con la sinistra una bilancia dello stesso, calpestante un satana di nero illuminato di rosso. Ornamenti esteriori da Comune.[5]»

Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di giallo.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Madonna di scuola catalana o aragonese, 1190 circa, Santa Maria di Orsoleo

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[6]

Religione[modifica | modifica wikitesto]

In tutto il territorio comunale operano tre parrocchie:

  • San Nicola di Bari
  • San Rocco Confessore
  • San Giuseppe Operaio

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Scuole[modifica | modifica wikitesto]

  • Circolo Didattico che comprende due complessi di scuola e due di scuola elementare
  • Scuola Media Statale
  • Sant'Arcangelo è sede dell'Istituto d'Istruzione Superiore con due Sezioni Associate
    • Sezione Liceo Scientifico Statale "Carlo Levi".
    • Sezione I.C.G.C.
    • I.P.A.A. Istituto Professionale di Stato per l'Ambiente e l'Agricoltura
    • Mpi-Dst-D.G. Personale della Scuola e della Amministrazione
Per le vie del centro storico
Per le vie del centro storico

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Istituzioni, enti e associazioni[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2009 è stata costituita su iniziativa del Premio Nobel per la Pace Betty Williams la Fondazione Città della Pace per i bambini, che prevede strutture che possano ospitare i bambini che vivono in situazioni di pericolo nei loro paesi, da realizzarsi a Sant'Arcangelo ed a Scanzano Jonico[7]. La Città della Pace ha l'obiettivo di garantire assistenza, istruzione ed educazione a minori in condizioni di disagio sociale o pericolo derivanti da guerre o disastri ambientali.

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Un tempo era nota per l'allevamento di una superlativa razza di cavalli detta “Neapolitana”, per la produzione di cotone, di ortaggi di olio e di vino. Rinomata è, ancor oggi, la produzione di olio di oliva, di ortaggi, di prodotti caseari, di vino.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1900 1905 Francesco Mastrosimone Destra storica Sindaco
1905 1914 Giovanni D'Amore Partito Socialista Italiano Sindaco
1917 1919 Giambattista De Pietro Partito Socialista Italiano Sindaco
1917 1919 Raffaele Durante comm. Sindaco
1920 1924 Vito Cerabona Partito Socialista Unitario Sindaco
1924 1927 Giuseppe Matella Partito Nazionale Fascista Sindaco
1927 1931 Giovanni D'Amore Partito Socialista Italiano Sindaco
1931 1933 Filippo Mastrosimone Partito Nazionale Fascista Sindaco
1933 1935 Pietro Giocoli Partito Nazionale Fascista Sindaco
1935 1939 Francesco Catronuovo Partito Nazionale Fascista Sindaco
1939 1942 Paquale Pastore Partito Nazionale Fascista Sindaco
1942 1942 Franco Scardaccione Partito Nazionale Fascista Sindaco
1943 1944 Paquale D'Amelio Partito Fascista Repubblicano Sindaco
1944 1946 Vito Cerabona indipendente Sindaco
1946 1956 Filippo Mastrosimone Partito Nazionale Monarchico Sindaco
1956 1960 Giuseppe Cudemo Democrazia Cristiana Sindaco
1960 1964 Antonio Lavitola Democrazia Cristiana Sindaco
1964 1970 Lorenzo Guarini Democrazia Cristiana Sindaco
1970 1973 Pasquale Castronuovo Partito Comunista Italiano Sindaco
1973 1975 Mario Sansanelli Partito Socialista Democratico Italiano Sindaco
1975 1976 Francesco Cudemo Democrazia Cristiana Sindaco
1976 1978 Vincenzo Cesareo Democrazia Cristiana Sindaco
1978 1980 Pietro Infantino Democrazia Cristiana Sindaco
1980 1981 Lorenzo Guarini Partito Socialista Italiano Sindaco
1981 1982 Giuseppe Rizzo Partito Socialista Italiano Sindaco
1982 1983 Francesco Rolli commissario prefettizio Sindaco
1983 1989 Rocco Guerriero Democrazia Cristiana Sindaco
1989 1989 Prospero Pedacchio Democrazia Cristiana Sindaco
1989 1990 Giuseppe Rizzo Partito Socialista Italiano Sindaco
1990 1992 Vincenzo Cicchelli Partito Socialista Italiano Sindaco
1992 1993 Pasquale Critone Partito Comunista Sindaco
1993 1997 Beniamino Defina Partito Democratico della Sinistra Sindaco
1997 2000 Domenica Maria Tedesco Polo per le Libertà Sindaco
2000 2001 Francesco Mauceri commissario prefettizio Sindaco
2001 2006 Michele De Filippo Democratici di Sinistra Sindaco
2006 2011 Domenico Esposito L'Unione Sindaco
2011 2015 Domenico Esposito Lista civica (PD) Sindaco
2015 2020 Vincenzo Nicola Parisi Lista civica (Movimento 5 Stelle) Sindaco
2020 in carica Salvatore La Grotta Lista civica Sindaco

Sport[modifica | modifica wikitesto]

  • Santarcangiolese Calcio - Campionato di Promozione Lucana
  • Società Sportiva Santarcangiolese A.S.D.
  • A.S.D. ACS '09 Sant'Arcangelo ACS'09

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Sant'Arcangelo, Potenza, decreto 1974-12-11 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 25 settembre 2022.
  5. ^ Comune di Sant’Arcangelo – (PZ), su araldicacivica.it. URL consultato il 25 settembre 2022.
  6. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. ^ Firmato atto costitutivo Fondazione Città della Pace [collegamento interrotto], su basilicatanet.it. URL consultato il 16 novembre 2009.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Vito De Filippo, Sant’Arcangelo linee di storia dal VII al XVIII secolo, Salerno, Palladio, 1986.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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