Hans Andersen Brendekilde

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Ritratto di H. A. Brendekilde da parte di L.A.Ring del 1882

Hans Andersen Brendekilde (Brændekilde, 7 aprile 1857Jyllinge, 30 marzo 1942) è stato un pittore danese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato Hans Andersen in quella che oggi è una frazione di Odense e lontano parente dello scrittore connazionale Hans Christian Andersen, ebbe un'infanzia povera. All'età di 10 anni lasciò la sua famiglia per vivere come pastore, dedicandosi poi dai 14 ai 17 anni alla lavorazione del legno.[1]

Nel 1877 imparò la pittura floreale e fu ammesso all'Accademia delle belle arti di Copenaghen, apprendendo con il maestro Jens Adolf Jerichau, per restarci fino al 1881. Nonostante fosse stato educato come scultore, iniziò a praticare la pittura.

Conoscendo e diventando amico di Laurits Andersen Ring, sviluppano insieme un realismo sociale pittorico prevalentemente en plein air molto caratteristico, nel periodo che va dal 1880 circa al 1920.

Alcuni dei dipinti di Brendekilde e del suo amico Ring divennero famosi e vinsero anche dei premi. Per il fatto di avere entrambi come cognome Andersen e di produrre dipinti simili, a causa dei malintesi e delle confusioni generate, decisero di adottare invece come nuovo cognome quello dei rispettivi villaggi in cui nacquero.

Nel 1889, l'anno dell'esposizione universale di Parigi (presso cui si recarono i due amici pittori), Brendekilde dipinse il suo quadro più famoso, Udslidt, che avrebbe influenzato Edvard Munch nel dipingere il famoso urlo qualche anno dopo.

Continuando la sua pittura, anche ritrattistica e impressionistica, costruì a Jyllinge una grande casa e coltivò oltre 3000 specie di fiori nel suo giardino.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DA) H.A. Brendekilde | lex.dk, su Dansk Biografisk Leksikon. URL consultato il 24 dicembre 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sonne, Ralph (2018), H.A. Brendekilde - Værk og betydning i dansk kunst- og kulturhistorie, ISBN 978-87-7917-624-9 published by Multivers.dk, Copenhagen, Denmark, p.p. 1- 238, 140 illustrations Updated monography with an English summary.
  • Gertrud Hvidberg Hansen, Brendekildes Billedverden, Odense Bys Museer, 2001, ISBN 9788778386274
  • Ralph Sonne Glimt af Bellinge & Brændekilde Sognes Historie, Bellinge Lokalhistorisk Forening, 2017, ISSN 1603-6948
  • ”Kunstnerbrødre L.A. Ring og H.A. Brendekilde, Catalogue from a current exhibition 2018-2020 at Randers Kunstmuseum, Brandts, Nivaagaard, 2018, ISBN 978-87-88075-65-6
  • Nielsen, Henry; Fogh, Dorte (2016), På sporet af Banevogteren, Et ikonisk maleri fra 1884, Aarhus Universitetsforlag, ISBN 978-87-7124-933-0
  • Hvidberg-Hansen, Gertrud; Andersen, Niels; Rehde Nielsen, Anders; Schou-Christensen, Jørgen (2004), Brendekildes glas : form og dekoration for Fyens Glasværk, Odense Bys Museer, ISBN 87-7838-930-5

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