Naughty Dog

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Naughty Dog
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StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Forma societariaLimited liability company
Fondazione27 settembre 1984
Fondata daAndy Gavin, Jason Rubin
Sede principaleSanta Monica
GruppoSony Interactive Entertainment (dal 2001)
Persone chiaveNeil Druckmann (presidente)
SettoreInformatico
ProdottiVideogiochi
Dipendenti200-500 (2019[1])
Sito webwww.naughtydog.com

Naughty Dog LLC, nota fino al 1989 come JAM Software, è un'azienda statunitense dedita allo sviluppo di videogiochi con sede a Santa Monica (California), fondata nel 1984 da Andy Gavin e Jason Rubin.[2] Da gennaio 2001 è una società controllata da Sony Interactive Entertainment e le sue attività sono coordinate da PlayStation Studios.

Tra i titoli di maggior successo vi sono le serie di Crash Bandicoot, Jak and Daxter, The Last of Us e Uncharted.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini della Naughty Dog, la cui traduzione italiana è "cane monello", risalgono al 1984, quando la compagnia si chiamava JAM Software. Gavin e Rubin, che allora avevano sedici anni, pubblicarono il loro primo video game: Ski Crazed per Apple II (il nome del gioco apparirà nel 1998 come titolo di un livello di Crash Bandicoot 3: Warped).[3] Due anni dopo iniziarono a programmare software per Apple IIgs, per il quale scrissero il gioco Dream Zone e, nel 1989, Keef The Thief. Nello stesso anno, dopo l'uscita di Keef the Thief, cambiarono il nome in quello attuale.

Nei primi anni novanta i membri della Naughty Dog iniziarono a lavorare per console come Sega Mega Drive e 3DO Interactive Multiplayer. Sebbene la società sia stata creata con basso budget, i prodotti erano comunque di buona qualità e il duo venne assunto dalla Universal Interactive Studios, al fine di sfruttare le risorse dei giovani ragazzi per creare un personaggio destinato a un videogioco a piattaforme in 3D. Nacque così Crash Bandicoot su commissione per PlayStation.[4][5] Nella prima metà degli anni novanta, infatti, la Naughty Dog si spostò sulla console Sony, con la quale raggiunsero il massimo della fama.

Dopo aver creato tre capitoli e uno spin-off della saga Crash Bandicoot, e aver iniziato lo sviluppo del 4 capitolo che poi cedette alla Eurocom, la società iniziò a dedicarsi alla saga Jak and Daxter per PlayStation 2 pubblicando Jak and Daxter: The precursor Legacy nel 2001 Jak II: Renegade nel 2003 e Jak 3 nel 2004 concludendo il tutto con lo spin off Jak X nel 2005.[6][7]

Nel 2004 iniziò il nuovo progetto Iron and the Maiden (poi cambiato in The Iron Saint per motivi di diritti), una rivista di fumetti che ha debuttato negli Stati Uniti nel settembre del 2007.[8]

Il 7 dicembre 2007 Naughty Dog, poi, rilasciò Uncharted: Drake's Fortune che riscosse un notevole successo, dando inizio alla serie Uncharted per PlayStation 3.[9][10][11] Nel 2009 casa Naughty Dog ha prodotto il sequel del titolo Uncharted 2: Il covo dei ladri e nel 2011 con Uncharted 3: L'inganno di Drake si confermò come miglior titolo dell'anno.[12]

Il 10 dicembre 2011 i Naughty Dog hanno annunciato un nuovo titolo in esclusiva PlayStation 3, intitolato The Last of Us,[13] un misto tra azione/avventura e survival horror. Il gioco, con rilascio inizialmente previsto per l'8 maggio 2013, è stato rinviato fino al 14 giugno 2013.

Il gioco ottiene un grandissimo successo,sia dal pubblico che dalla critica, la quale premia il gioco con più di quaranta 10/10 nelle recensioni, e più di 200 premi da gioco dell'anno.[14][15]

Naughty Dog, nel 2012, presta la supervisione di Uncharted: L'abisso d'oro, titolo per PlayStation Vita sviluppato da SCE Bend Studio.[16][17]

Il 14 novembre 2013, durante l'evento di lancio statunitense di PlayStation 4,viene mostrato un teaser trailer di un nuovo capitolo di Uncharted, in sviluppo per la nuova console di Sony.[18] Il titolo Uncharted 4: Fine di un ladro, è stato pubblicato il 10 maggio 2016 ed è il quarto e ultimo capitolo della serie, su questo particolare la software house ha precisato che sarà Sony a decidere su un eventuale seguito, anche considerando il fatto che il nuovo capitolo è stato nominato come un capolavoro su tutti i fronti.[19]

Il 9 aprile 2014, attraverso il blog ufficiale PlayStation, Sony ha annunciato la prossima pubblicazione di un'edizione migliorata di The Last of Us per PlayStation 4 che prenderà il nome di The Last of Us Remastered. Il gioco, in sviluppo presso gli studi Naughty Dog dal termine dei lavori sulla versione PlayStation 3, è stato pubblicato il 29 luglio 2014.[20]

Il 3 dicembre 2016, durante il Playstation Experience, Naughty Dog, attraverso un teaser trailer, hanno ufficialmente confermato lo sviluppo di The Last of Us Part II per PlayStation 4,[21][22] uscito poi il 19 giugno 2020 riscuotendo grande successo e facendogli guadagnare il The Game Awards come migliore gioco del 2020 .[23][24]

Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

Apple II[modifica | modifica wikitesto]

  • Math Jam (1985)
  • Ski Crazed (1986)

Apple IIGS[modifica | modifica wikitesto]

Sega Mega Drive[modifica | modifica wikitesto]

3DO Interactive Multiplayer[modifica | modifica wikitesto]

PlayStation[modifica | modifica wikitesto]

PlayStation 2[modifica | modifica wikitesto]

PlayStation 3[modifica | modifica wikitesto]

PlayStation Vita[modifica | modifica wikitesto]

PlayStation 4[modifica | modifica wikitesto]

PlayStation 5[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 2009 - Spike Video Game Awards[25]
    • Gioco dell'anno per Uncharted 2: Il covo dei ladri
    • Miglior gioco per Playstation 3 per Uncharted 2: Il covo dei ladri

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Naughty Dog Linked In, su linkedin.com. URL consultato il ottobre 2019.
  2. ^ (EN) Software House History: Naughty Dog, su dojogame.blogspot.com, 4 novembre 2011. URL consultato il 26 luglio 2018.
  3. ^ (EN) Naughty Dog – 30 Year Timeline, su webcitation.org, 31 agosto 2015. URL consultato il 26 luglio 2018 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2021).
  4. ^ Naughty Dog ripercorre la sua storia su Playstation, su spaziogames.it, 3 dicembre 2014. URL consultato il 26 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2018).
  5. ^ (EN) Making Crash Bandicoot – Part 1, su all-things-andy-gavin.com, 2 febbraio 2011. URL consultato il 26 luglio 2018.
  6. ^ (EN) More Eco: Naughty Dog Remembers 10 Years of Jak and Daxter, su blog.us.playstation.com. URL consultato il 26 luglio 2018.
  7. ^ Jak and Daxter – Non un semplice platform, su uagna.it, 11 ottobre 2014. URL consultato il 26 luglio 2018.
  8. ^ (EN) The Iron Saint - Jason Rubin, su jasonrubin.com. URL consultato il 6 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2018).
  9. ^ (EN) SONY HAS SOLD 13 MILLION COPIES OF UNCHARTED SERIES, su m.ign.com, 5 dicembre 2011. URL consultato il 26 luglio 2018.
  10. ^ Uncharted: il mito, la letteratura, il cinema – Fuori Target, su gamescore.it, 18 giugno 2017. URL consultato il 26 luglio 2018.
  11. ^ La saga di Uncharted raggiunge gli oltre 41 milioni di copie vendute nel mondo, su games.hdblog.it, 11 dicembre 2017. URL consultato il 26 luglio 2018.
  12. ^ Uncharted 3 vince il premio di gioco dell’anno, su iovideogioco.com, 31 dicembre 2011. URL consultato il 26 luglio 2018.
  13. ^ (EN) Naughty Dog’s The Last of Us announced at VGAs, su vg247.com, 11 dicembre 2011. URL consultato il 26 luglio 2018.
  14. ^ THE LAST OF US RAGGIUNGE LE 6 MILIONI DI COPIE VENDUTE, su z-giochi.com, 14 marzo 2014. URL consultato il 26 luglio 2018.
  15. ^ (EN) 2013 GAME OF THE YEAR, su gotypicks.blogspot.be. URL consultato il 26 luglio 2018.
  16. ^ (EN) Uncharred: Golden Abyss - Naughty Dog, su naughtydog.com. URL consultato il 6 agosto 2018.
  17. ^ Sony voleva a tutti i costi un nuovo Uncharted per PS Vita, su eurogamer.it, 25 gennaio 2015. URL consultato il 6 agosto 2018.
  18. ^ Uncharted 4 A Thief’s End, un ladro ad alta definizione, su lastampa.it, 13 dicembre 2014. URL consultato il 6 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2018).
  19. ^ Naughty Dog: “Uncharted 5? Per il momento no”, su uagna.it, 28 luglio 2017. URL consultato il 6 agosto 2018.
  20. ^ The Last of Us Remastered arriverà su PS4 nell’estate 2014, su blog.it.playstation.com, 9 aprile 2014. URL consultato il 26 luglio 2018.
  21. ^ (EN) The Last of Us Part II Revealed at PlayStation Experience 2016, su community.playstation.com. URL consultato il 6 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2018).
  22. ^ Annunciato The Last of Us: Part II alla PlayStation Experience 2016, su multiplayer.it. URL consultato il 4 dicembre 2016.
  23. ^ The Last of Us Parte 2 è un successo: già a quota 4 milioni di copie vendute, su everyeye.it. URL consultato il 5 marzo 2021.
  24. ^ (EN) Kevin Webb, With 'The Last of Us Part II,' Sony has delivered a gaming masterpiece to end the PlayStation 4 era, su Business Insider. URL consultato il 5 marzo 2021.
  25. ^ (EN) The 2009 Spike VGA Winners, su gamerant.com.
  26. ^ (EN) The Winners and Nominees of the 2011 Spike Video Game Awards, su kotaku.com.
  27. ^ (IT) I vincitori degli Spike VGX Awards 2013!, su gamesoul.it.
  28. ^ (EN) Annie Awards: ‘Frozen’ Wins Big Including Best Feature; Miyazaki Gets Best Writing; Spielberg Honored; ‘Futurama’ & ‘Sofia’ Top TV; ‘Get A Horse!’ Best Short, su deadline.com.
  29. ^ (EN) British Academy Games Awards in 2014 Winners Announced, su bafta.org.
  30. ^ (IT) Drago D’Oro 2013: The Last of Us è gioco dell’anno, ecco l’elenco dei premi, su gamesblog.it.
  31. ^ (EN) Winners List for the British Academy Games Awards in 2017, su bafta.org.
  32. ^ (IT) Drago d'Oro 2017: ecco tutti i vincitori, su eurogamer.it.
  33. ^ (IT) Golden Joystick Awards 2020, ecco i vincitori della 38º edizione, su metropolitanmagazine.it.
  34. ^ (IT) The Game Awards 2020: ecco tutti i vincitori, su tomshw.it.

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